Libereria
TRANNE IL SILENZIO di Demi Queen
Sono stata io colpita ad una testa
ora perfetta a ragionare con i piedi
Vivo costante come se avessi quattro mani e
butto un occhio ne rimane sempre uno.
Quanta strada per avere solo gambe
queste braccia fanno breccia per la noia
Il mio senno prima o poi sul mio seno o
sulle labbra di una lingua che m'ingoia.
Tra le mani tutto tace forse tranne
il silenzio di una foglia immaginata
percepisco stando in piedi continuando
a lasciare le ginocchia separate.
Non mi sgomito da sola se mi incontro
parte prendo in un arrivo sotto pelle
stanno ferme credo solo le mie unghie
tra i capelli mentre pettino le stelle.
(Si ritorna pur volendo scegliere.)
La sinistra non di certo sta alla destra e
viceversa in questo gioco delle carte
queste ascelle che mi lasciano passare
mentre intreccio o mi traccio su una porta
se di schiena quelle tende sono vuote
Tu a vedere le mie ossa mai raccolte
ma di orecchie anche i muri sono colmi
La mia voce sta in silenzio molte volte.