Libereria
SENTORI di Alessandra Bloise Diana
Piccola,
come un essere del creato,
occhi vitrei di pesci morti
in barattoli di comune destino,
il dio non ne sente la compassione
capace solo di compiacersi
della potenza che (da lui) sovrasta.
Di inerme vita
di vago senso all’esistenza
alterno confusa
il prevalere doppio e contrario
di chi sovrasta e non avverte
a chi investito e annientato
del mondo tutto
ne possiede il sentire.