Libereria
OMBRA D'AMBRA di Doria Tacchia
Era d'ambra la mia ombra
e se ne stava appesa a un muro di mattoni rossi, provava ad ascoltare in quella notte senza luna,
il canto dei ranocchi giù nei fossi.
L'imbrunire è un dono che il giorno sul finire,
porta agli occhi di chi ancora sa e può vedere,
nel silenzio di quell'attimo, nell'incontro su quel filo
così nitido e sottile,
la dolcezza del suo canto che mai più potrò lasciare.
E muto il Tempo mi ricorda che non so se sia già l'ora
di lancette dentro al quadro. Ma è un sogno che ritorna e che sfioro quando posso, è l'abbraccio ad un passato che mi è ancora appeso addosso,
è quell'ombra d'ambra
che io cerco ancora su quel muro o giù nel fosso!