Libereria
AMERICAN LOCKDOWN di Marco Zanni
American Lockdown
Le elezioni in stand by l'America di Trump
L'agonia della lucertola rossa nel garage vicino alla Buick chi se la dimentica
Buchi nelle travi come occhi profondi topi neri scappati da chissà poi quale fogna
La canottiera fradicia il sacco che cigola e traballa anche se ho smesso di picchiarlo
Tutto mi sembra imperfetto e passato la tua prima foto la mano con cui copri una risata
La maglietta che hai usato per dormire la scorsa notte buttata sul divano
Ho in tasca un euro e due spicci per comprarci quella via di Parigi dove ci siamo incontrati
Il tuo culo leggero a Denfert-Rochereau prima di scendere alle catacombe
Mucchi d'ossa alle pareti beviamo birra gelata e celebriamo cose leggere
Ridiamo ti rubo un bacio e le promesse universali dell'amore
Aria di mezzanotte per strada ci sono solo freak da fumetti dell'orrore
E viali in bianco e nero Alice in chains Sin City Frank Miller
Le cartoline di Pigalle si sono ingiallite tiriamo un Popper buono e ridiamo, ridiamo.
Oggi pulisco casa i calcinacci in terra segatura biglietti della metro timbrati male
Un treno che passa e fa blaterare i vetri luci giallo paglierino
Un paio di bottiglie rotolano da sotto al letto
Il rimmel che cercavi l'altra sera liquirizie masticate la tua felpa rosa
Torna qua che mi è venuta voglia di pizzicarti il culo.
La Grande Città ci aspetta per vivere.