Libereria
CARPE DIEM di Majlinda Petraj
M'appoggio
alla pelle ruvida e spessa dell'albero,
rimuginando pensieri;
Sotto il fogliame,
cerco ordine nel mio
bellissimo caos,
mi confonde piacevolmente
la mia tempesta
con onde altissime e ribelli.
[Chiudo parentesi.]
E dico,
che avreste dovuto vederlo
quell'uomo curvato
in cerca di catturare l'attimo.
Non esiste cosa più bella,
straordinaria nella sua semplice pretesa,
di fermarsi per fotografare
"un pensiero".
Sì, perché,
Il pensiero,
che può piacere a lei
e sostare sotto la luce dei suoi occhi,
con il cuore grato per l'attenzione ricevuta,
è questo che ti blocca i passi
e ti paralizza lo sguardo
sopra piccole meraviglie,
grandi orizzonti
e finestre eterne sulla bellezza.
Tutto qui.
È un messaggio.
D'amore.