Libereria
HO STRETTO PIÙ FORTE di Mariateresa Scionti
Ho provato a immaginare
il suono del silenzio,
inesorabilmente,
il vuoto nella mia mente.
Echi lontani risuonano dentro:
"Chi sei tu che mi rieccheggi dentro?"
Abbraccio la tua assenza,
consumata da pensieri,
macinata in piccoli grani,
sepolta dai chilometri.
Ho stretto più forte,
senza mai lasciare andare la presa.
I tuoi occhi a distanza,
seguono i miei giorni,
lenti,
inesorabili,
vuoti.
Ho provato a disegnare
ciò che provo,
ma la matita è tremula
i contorni poco definiti.
Una promessa?
Una speranza?
L'attesa.