Libereria
IL MIO IDOLO È GESÙ CRISTO di Robert Sanasi
Cammino su strade di ghiaccio
Ma il freddo è dentro
Nelle mani di chi chiede spiccioli Oh, quei tagli della vita Quel tintinnio nelle ossa
Cosa posso dire se non che
Mi manca Gesù Cristo
Il mattino ci avvolge nella seta
Che punge fino al midollo
Nella folla c’è il deserto
Non c’è sole negli angoli bui
Del cuore che non spera più
Il malato è in fronte a noi
Il malato siamo noi
Chiudiamo gli occhi all’innocenza
Per non vedere Gesù Cristo
Il pane è già raffermo
Il conto è salato
Come le bocche dei profeti
Questo magone scende piano
Nella gola di chi non aspira
Ad un’altra vita
Se c’è un’altra vita
Me lo dici all’orecchio?
Dimmi un po’ Gesù Cristo
Ascoltami Gesù Cristo
I cani corrono
Dietro a una fetta di veleno
Gli uomini rallentano
Nella loro immanenza
Sicuri? Sicuri così
Di cosa non si sa
Se non si sa che domani
Arriverà un Gesù Cristo
Sordo alla luce
Resta il mondo
Il mio è in silenzio
Mentre lo fanno a pezzi
Nella notte senza note
Una canzone, una preghiera
Manca più di prima
Come manca Gesù Cristo
La bellezza s’è perduta
Tra i puntini neri della cronaca
La luna è intermittente
Come gli occhi di chi non crede
Che un giorno ci sarà
Ma non ora, non è l’ora
Cosa fa Gesù Cristo?
Il bambino si sveglia
Assetato di latte e amore
Un killer si convertirà
Prima dell’omicidio
Quello che non vediamo
Si chiama mistero
Come ci si arriva
Me lo mostra Gesù Cristo
Il mio idolo è Gesù Cristo
Dalle chiese
Non s’ergono più croci
Solo fumo di vecchie braci
Il Padre non è più Nostro
Recitiamo versi a chicchessia
Un’auto mi passa accanto
Con dentro un fantasma
Rapido nell’incertezza
Fermo nell’ignoranza
Che non è qui un Gesù Cristo
La Parola!
La Parola non è mai banale
Quest’ordine è illusione
Incontrarsi nei vicoli del dolore
E chiamarsi alle armi
A lottare per un sogno
Di un cielo sopra tutto
Puro e lucente come quest’alba
Che nasce con un nome
Scritto a fuoco sulla pelle
Che dice Gesù Cristo
Che io dia qualcosa a qualcuno
Imperativo dell’anima!
Una mano - uno sguardo
Un segno dell’umanità
E dei tempi in fiamme
Mi son perduto e allontanato
Dalla vista di chi redime
E non so il perché
La porta si restringe
Il respiro vola a tratti
Il pensiero s’incatena
Posso solo dire ora
Che la vita è una ferita
Che la vita non è finita
Ma mi manca Gesù Cristo