top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreLibereria

IL SEGNO DELLA TUA PRESENZA di Luigi Costantino

Ancora una volta un pensiero mi sfiora... in alto, tra le nuvole una carezza mi raggiunge. Ogni momento di pace

è il segno della tua presenza. Questo tuo parlare è muto ma non importa:

interi discorsi posso ascoltare con le orecchie dell'anima. Posso vedere i tuoi occhi:

cambiano forma ogni giorno. Mi sento osservato da un fiore

o dai colori di un tramonto:

sei sempre tu che mi guardi. Tu sei l'esempio costante, la quotidiana dimostrazione di una bellezza che non accenna a svanire.

45 visualizzazioni1 commento

Post recenti

Mostra tutti

Se muoio adesso c’è una serie di cose non finite c’è una serie di cose che non andavano finite c’è una domanda su cosa sia davvero una cosa finita ma è una domanda che ci sarebbe in ogni caso c’è una

Ma che bella sera stasera amore mio con i tuoi baffi che tagliano il cielo e i capelli che fuggono dalla nuca e mi raccontano canzoni di traverso quelle che la poesia sgattaiola qua e l¢ Ma che bella

È sbagliato pretendere di più sbracciare sempre alla ricerca di quello che non puoi trovare. È sbagliato andare fuori tempo, fuori luogo, fuori tutto. È sbagliato ma io non son capace di percorrere st

bottom of page