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LA PAURA DI LUCIFERO di Sandra Iai

Era proprio davanti a me

con quei suoi gelidi occhi

lo sguardo malvagio

a creare un'inquietudine

mai conosciuta prima


Attraversavo l'inferno

la sua casa

costruita da lui stesso

per punire le sue creature

e nascondere le sue paure


All'improvviso mi resi conto

che immerso in quella malvagità

c'era tanto sgomento

da rendere quel mostro

quasi umano


Ci guardava seduto

infliggere ai più deboli

le peggiori torture

e si sentiva buono

non sarebbe mai arrivato

a tanto orrore


Mi domandò il motivo del mio passaggio

in quel luogo angosciante

risposi che ero in cerca del Poeta

torna a casa mi disse

è già lì ad aspettarti


E l'angelo ribelle

si gettò di nuovo tra le fiamme

alle quali l'umanità

lo aveva condannato

per ripararsi dalle tenebre

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