Libereria
LUI di Mariagrazia De Trane
Arriva l’estate
nuove avventure, nuove risate,
lacrime
e favole dimenticate.
Volate.
C’è chi è rimasto
e chi se ne è andato,
chi resterà
e chi se ne andrà.
Ma quel secolo quando arriverà?
Quando verrà la notte,
calerà il cielo
sentirò la morte
ricoperta dal gelo,
il gelo che emana il sudore,
freddo come il sangue
amaro come il cuore,
il cuore pazzo,
innamorato,
di lui e del suo sole.
Che era è questa?
Mi sono già appartenuta?
Mi sono già innamorata?
Non posso lasciarlo andare,
lui,
che mi ha sempre amata.