Libereria
MADRE di Lorena Giardino
Sei sempre lì, nei miei pensieri, nei mei ricordi, nei miei sogni.
Lì, tra frammenti di immagini passate che dolcemente mi struggono il cuore.
Lì, dove basta chiudere gli occhi per poterti stringere a me, per accarezzare piano il tuo volto smagrito, per tenere le tue mani tra le mie.
Sono lo scrigno dei tuoi ricordi.
Li tengo dentro di me, stretti stretti al cuore, perché so che tu non puoi farlo.
Li voglio custodire come un tesoro prezioso, lo farò sempre, lo farò per te.
E così continuo a sfogliare vecchie foto, mentre i giorni si susseguono e il mondo sembra impazzito.
E così continuo ad attendere mentre ogni minuto, ogni ora, ogni giorno, mi strappano via pezzetti di te.
Sono lo scrigno dei tuoi ricordi, e sarò sempre dentro il tuo cuore.
E così continuo a maledire il destino,
che pur senza portarti via da noi
ha portato noi tutti via da te.
Quel destino capriccioso dispotico intransigente,
quel destino che a colpi di spugna cancella i nostri volti dalla tua mente.
Sono lo scrigno dei tuoi ricordi e sono dentro di te, così come, madre, tu sarai sempre dentro di me.