Libereria
NVS251 di Alessandro Mazzà
Il peso
dei sogni
mi sveglia
Meravigliatevi
basta
torniamo alla scena
Eccomi
sono ancora uno spiantato
felice e generoso
moribondo trovo il tempo
di scrivere
qualcosa che sembra per voi
C’è stato un incidente tra due strofe
con versi vittimistici per vittime
È caduto un senso
come cade
se cade
l’autunno
Ma l’altro me che incombe
e arriva sempre soltanto alla fine
dirà
ma no
è solo quella stronza
della verità
Poi nella scena finale
uno che sa leggere
ma non lo sa
a uno a uno di sé
se ne va