Libereria
RICORDI di Alessandra Bloise Diana
Il cielo era tinto vermiglio
striature come pennellate frugali
a coprire nuvole di zucchero filato
- le avresti mangiate volentieri
Da lì si vede il mare
un monte che si tuffa
e campi aperti
e spazio per la tua libertà
Invece qui c’è un grande vuoto
un insopportabile rimbombo
il sentore di te
Ingannati da un tempo che non ci è più dato
ci voltiamo
Intatta sei ancora qui