
Libereria
RIFATTI LE UNGHIE di Maria Teresa de Carolis
Bendata e asciutta
Sotto le unghie il sangue
La sabbia sporcata
Degli assurdi sassi
Sminuzzati
E ricostruiti
La sabbia disgregata
Delle orme dei tuoi nonni
Il vento le forma
Le trasforma
Le spazza via
Ritorna
Colorale le tue unghie
Spezzate di vergogna
Non tua
Di chi ti guarda
Sprezzante e insulso
Dei tuoi sogni il rosso
Il verde e il viola
Le note interrotte
I suoni lontani
Nascosti dai fischi del treno
Arriva
Lima via quel colore scrostato
Rifatti le unghie
Angelo nero
Cancella il passato
Il profumo del mondo
Che scompare
Il tuo sogno
Che si ripete
La cura dei tuoi occhi
La vedi?
La stanza dai mille lampioni
I cuccioli piangono
E tu
Soccorri quel bozzolo
Annerito
Rifatti le unghie
Dai
Fata del sentiero
E del sotterraneo
Volo